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Guida introduttiva Preliminari Collegamenti Risoluzione dei problemi Specifiche Indice analiticoAltro ImpostazioniControlli MIDI
Riproduzione
Operazioni di base
1
Collegare questa unità mediante il cavo USB in
dotazione a un computer in cui sia installato il
software DJ (vpagina 16 “Collegamenti per i
controlli MIDI”).
2
Premere MIDI.
Suldisplaysiaccendel’indicatoreMIDI.
3
Ruotare SEL. per selezionare la modalità “Normal”
o “Hybrid”.
Normal
Questa modalità è utilizzata quando il software DJ viene
impiegato per controllare l’unità. Selezionare questa
modalità nei casi più comuni.
Hybrid
Mediante questa modalità, l’unità DN-SC3900 può
controllare il software DJ utilizzando DVS senza dover
utilizzare CD registrati con codici temporali.
Mentre piatto,
13 e cursore del pitch vengono utilizzati
per controllare i codici temporali, gli altri pulsanti fungono
da controller MIDI.
•Questa funzione può essere impostata in “Utility” –
“PresetSetting”–“HybridMIDIFreq”e“HybridMIDI
LED”(vpagina42).
4
Premere SEL.
L’indicatore MIDI nel display si accende e viene attivata la
modalità per i controlli MIDI.
5
Azionare pulsanti e manopole su questa unità per
inviare comandi MIDI.
Il software DJ sul computer è controllato dall’unità.
•Le tracce riprodotte dal software DJ possono essere trasmesse da
questo dispositivo.
Utilizzo dei controlli MIDI
L’unità è dotata di una funzione di ingresso e uscita di comandi MIDI USB.
Mediante questa funzione, il software DJ MIDI sul computer può essere controllato utilizzando questo dispositivo.
•Per ulteriori informazioni su come utilizzare il software DJ MIDI, vedere il rispettivo manuale di istruzioni o il menu della Guida.
Come cambiare i layer MIDI 1/2
ÈpossibilecambiareillayerMIDIdeipulsantiHOT CUE 1 – 4.
AttivandoundeterminatolayerMIDI,cambiailtipodicomandoMIDI
che si può trasmettere.
Premere MIDI BANK 2.
•IllayerMIDIvienecambiatocomedescrittodiseguito.
LayerMIDI1
(l’indicatore MIDI BANK 2
si spegne)
LayerMIDI2
(l’indicatore MIDI BANK 2
si accende)
Cambio dei canali MIDI
•È possibile collegare più unità DN-SC3900 a un computer per
controllare il software DJ. Cambiare i canali MIDI a seconda delle
esigenze.
•Impostare un canale MIDI per ogni dispositivo collegato.
L’impostazione predefinita è “1”.
Per scegliere il canale MIDI da impostare,
selezionare “Utility” – “Preset Setting” – “MIDI CH”
(vpagina 42).
NOTA
•Nellamodalità“Hybrid”,noncollegareiterminalidiuscitaadispositivi
quali gli amplificatori. In caso contrario si possono danneggiare gli
altoparlanti.
•Prima di utilizzare la modalità per i controlli MIDI, installare il software
DJ nel computer a cui è collegata l’unità. Al termine di questa
operazione, installare il file di mapping al fine di elaborare con questa
unità i dati presenti sul computer.
n Impostazione automatica della griglia di beat
dell’unità “Slave” sulla griglia di beat dell’unità
“Master”
•Se la griglia di beat viene annullata mediante “engine” per la
traccia “Master” e la traccia “Slave”, la posizione di riproduzione
può essere regolata in modo che corrisponda alla griglia nel
momento in cui il valore dell’unità “Slave” corrisponde a quello
dell’unità“Master”(funzioneSYNCdellagrigliadibeat).
•Questa funzione può essere impostata in “Utility” – “Preset
Setting”–“BeatPoint”(vpagina42).
•Per ulteriori informazioni su come utilizzare la griglia di beat,
vedere il mmanuale di istruzioni di engine.
NOTA
La griglia di beat è disponibile solo per le tracce registrate nel
database. Non può essere utilizzata con i CD.
Condivisione delle informazioni sulle hot list
•Le hot list possono essere condivise tra le unità collegate in rete.
•Se più unità DN-SC3900 sono collegate in rete, tutte le hot list
vengono visualizzate in un unico elenco. A questo punto, la hot list
viene creata nell’ordine di registrazione.
Per ulteriori informazioni sulle hot list, vedere a pagina 28.
Condivisione dei dati di promemoria
•I dati di promemoria salvati in un dispositivo di memoria USB o in un
disco rigido possono essere condivisi tra i dispositivi collegati in rete.
•Se più unità DN-SC3900 sono collegate in rete, i dati di promemoria
vengono creati come un unico elenco.
Per ulteriori informazioni sulla funzione di promemoria, vedere a
pagina 37.
Network playback operations
Vedere l’illustrazione nella pagina precedente per informazioni dettagliate sui
pulsanti utilizzati per le operazioni in questa pagina.
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